Cappella di Vitaleta

La cappella della Madonna di Vitaleta ha il fascino discreto di una bellezza senza tempo. Se ne sta lì in disparte, sormontata da alcuni cipressi che ne fanno una guardia languida e premurosa. Più in là un pino marittimo a rendere il disegno perfetto. Intorno campi e colline che si perdono a vista d’occhio. L’edificio, di probabile origine tardo-rinascimentale, custodiva un tempo una Madonna attribuita ad Andrea della Robbia, maestro scultore fiorentino che visse a metà fra il Quattrocento e il Cinquecento. La Madonna è conservata oggi all’interno della Chiesa di San Francesco , comunemente conosciuta come Chiesa della Madonna, nel centro storico di San Quirico d’Orcia.

Questa Cappella, inserita in un paesaggio patrimonio dell’Unesco, si presenta con un’unica aula, ha la facciata principale rivestita in pietra di Rapolano in cui spicca un piccolo rosone di una bellezza che sa d’infinito e che si apre al di sopra del portale architravato. Qui è la pace a regnare; ad avvolgere la chiesa è un silenzio mistico: quando è intriso di vento, il silenzio suona una melodia di pace che riempie il cuore. Raggiungere a piedi questa Cappella è la cosa migliore da fare.

Bagno Vignoni – Cappella della Madonna di Vitaleta, 14 km